A volte ho cercato di immaginare lo Spirito Santo e ho visto un vento che in una valle buia accendeva una dopo l’altra mille e mille candele, un vento che profumava e riempiva le vele di barche rimaste ferme troppo a lungo, questo vento mi ha parlato della luce che si accende all’improvviso nel buio, della voce che ti impedisce di cadere giù quando ormai sei sull’orlo del precipizio, della speranza che ti costringe ad alzarti dopo una notte in cui mille paure hanno fatto a pezzi una vita basata solo su incertezze, della croce che all’improvviso da strumento di dolore diventa la ragione che ha portato il tuo cuore ad amare di più il mondo e a capirlo di più, delle persone che ti hanno parlato di Gesù in un momento in cui neanche di te stesso potevi avere fiducia e tu hai creduto perché in fondo all’anima hai saputo che quell’annuncio era vero e l’avevi aspettato tutta la vita.
Lo Spirito Santo è una forza potente eppure così sottile, arriva all’timprovviso e non lo sai perché tutto quello che fino ad un momento prima era un ostacolo, era tutto confuso, era motivo di abbandono, ora si mette miracolosamente a posto in un disegno di cui ora riesci a vedere l’immagine.
Nella vita tutti sono stati ad un passo dal perdersi ma se siamo ancora tutti qui a chiederci cos’è lo Spirito Santo sappiamo che nel mondo c’è una forza molto più grande del male.
Tutti abbiamo sentito dentro di noi il rumore che fa il vuoto terribile della solitudine eppure siamo qua perché in un determinato momento qualcosa o qualcuno ci ha fatto sollevare lo sguardo per vedere, ci ha fatto aprire la bocca per implorare “Aiutami” e l’aiuto è arrivato e lo Spirito Santo ha agito, perché nessuno di noi è solo. E allora fratelli e sorelle preghiamo lo Spirito Santo, che soffi, che ci riempia l’anima, perché lo Spirito Santo è dappertutto ma mai è così visibile come tra le mani di chi prega e chiede, di chi si affida e ama, di chi ha paura ma si afferra alla croce, di chi non vede nulla ma si lancia nel vuoto.
Preghiamo lo Spirito Santo di darci la chiave per aprire la porta che conduce alla nostra strada al servizio del Signore e che è sbarrata dalla sfiducia, dalle paure, dall’egoismo, dalle cose di questo mondo che ci incatenano a terra senza permetterci di correre.
Preghiamo sempre più forte perché anche la nostra voce diventi un vento potente per aiutare i fratelli e soprattutto amiamo, amiamo il fratello che abbiamo preso per mano e quello che per mano non prenderemo mai, perché lo Spirito Santo è amore, solo l’amore può penetrare, solo l’amore può scaldare, solo l’amore può rendere agli occhi di Dio una vita fatta di errori un capolavoro, solo l’amore può cambiare in saggezza quello che al cospetto del mondo sembra solo follia.