News

Le ultime novità...

Il tradimento

Categories: Senza categoria

«Signore, quante volte perdonerò mio fratello se pecca contro di me? Fino a sette volte?»

E Gesù: «Non ti dico fino a sette volte, ma fino a settanta volte sette» (Mc 18, 21-22).

Il tradimento è un tema scomodo, pauroso, che risveglia in noi sentimenti contrastanti: amarezza, rabbia, delusione, tristezza, paura. Ci ritraiamo. Abbiamo paura di fidarci ed essere nuovamente delusi. Creiamo meccanismi di difesa allo scopo di selezionare, nel miglior modo possibile, le persone che poi “avranno il permesso” di far parte della nostra rete di “relazioni”.

Difficilmente qualcuno potrà affermare di non essersi mai sentito tradito. Tu sei stato già tradito? Anche tu, come Gesù, sei mai stato deluso da qualcuno che ti è molto vicino? Qualcuno, magari, dei tuoi migliori amici, qualcuno della tua stessa famiglia?

Mentre parlava ancora, ecco arrivare Giuda, uno dei Dodici, e con lui una gran folla con spade e bastoni, mandata dai sommi sacerdoti e dagli anziani del popolo. Il traditore aveva dato loro questo segnale dicendo: «Quello che bacerò, è lui; arrestatelo!».
E subito si avvicinò a Gesù e disse: «Salve, Rabbì!». E lo baciò. E Gesù gli disse: «Amico, per questo sei qui!». Allora si fecero avanti e misero le mani addosso a Gesù e lo arrestarono.

Ed ecco, uno di quelli che erano con Gesù,  messa mano alla spada, la estrasse e colpì il servo del sommo sacerdote staccandogli un orecchio. Allora Gesù gli disse: «Rimetti la spada nel fodero, perché tutti quelli che mettono mano alla spada periranno di spada. Pensi forse che io non possa pregare il Padre mio, che mi darebbe subito più di dodici legioni di angeli?

 

Gesù, sei sempre sorprendente… hai chiamato amico anche Giuda, il discepolo che ti tradisce … Quella sera hai insegnato che non serve rispondere al male con il male. Solo la forza dell’amore costruisce il bene, la violenza può solo distruggere.

Non c’è una sola maniera per essere traditi. Gesù lo è stato in molti modi (Luca 22, 54-62):

Chi era Pietro? Era discepolo, uno dei primi che lasciò tutto per seguire Gesù (Luca 5,11); ha visto miracoli (Luca 8,24); è stato con il Maestro in ogni momento importante (Luca 9,28). E prima del tradimento è stato avvisato da Gesù: Pietro si ricordò della parola che il Signore gli aveva detta: «Oggi, prima che il gallo canti, tu mi rinnegherai tre volte» (v. 61).

Pietro mai avrebbe potuto tradire il Suo Maestro. Ma tutto ciò accadde.

Aveva giurato di non rinnegare Gesù nemmeno se avesse dovuto morire con e per Lui e invece ha avuto paura delle domande di una serva. Voleva combattere per difendere Cristo con la sua spada nel giardino degli ulivi, ma Lui glielo ha impedito. Gesù gli aveva chiesto di pregare per vincere le tentazioni ma non è riuscito ad esserGli vicino nella sofferenza.

E Gesù come reagì? Lui, semplicemente, guardò Pietro negli occhi. E il Signore, voltatosi, guardò Pietro (Luca 22,61). Gesù rifiuta ogni genere di violenza: non solo quella fatta con le mani, ma anche quella fatta dalle parole. Non ha reclamato, non ha giudicato, non ha ricambiato con offese.
Rimase muto e lo guardò …
E questo fu abbastanza …
Gesù sapeva che Pietro sarebbe stato debole, ma anche che un giorno sarebbe stato guida del Suo gregge e pescatore di uomini, pietra sulla quale sarebbe stata costruita la Chiesa.

Il pentimento e le lacrime amare di Pietro lo hanno reso prezioso agli occhi di Dio.

Padre Misericordioso

Gesù  ha predicato un Vangelo di pace perché il mondo non può cambiare con la violenza.

Sopportatevi gli uni gli altri e perdonatevi a vicenda, se uno ha di che dolersi di un altro. Come il Signore vi ha perdonati, così fate anche voi (Colossesi 3, 13)

La nostra giustizia, quando siamo in Cristo, arriva da Dio.

Gesù è venuto a cercare chi si è perduto e a guarire chi è malato nel profondo del cuore. Non è stato mandato a fare pulizia dei cattivi. Sul Suo esempio e con il Suo aiuto usiamo le nostre mani per aiutare e costruire, non per schiacciare e distruggere; per accarezzare, non per picchiare, per servire e non per essere serviti. Sappiamo che l’odio chiama altro odio: solo l’amore può salvare il mondo.

Fratelli e sorelle, questo è il piano di Dio nella nostra vita. La Sua mano sarà la nostra difesa.

3 Responses to "Il tradimento"

  1. nicola Posted on 14 luglio 2013 at 17:15

    l’unica cosa ke mi sento di dire è che dovremmo perdonare di più di quanto facciamo dovremmo pregare affinché il Signore ci doni la sua santa misericordia solo potremmo avere comunione fraterna

  2. RobertOi Posted on 9 febbraio 2014 at 15:19

    Sono stato di navigazione online più di 4 ore di oggi , eppure non ho mai trovato alcun articolo interessante come la tua . E ‘piuttosto un valore sufficiente per me . A mio avviso , se tutti i webmaster e blogger fatti buoni contenuti come avete fatto , la rete sarà molto più utile che mai.

  3. mpi Posted on 7 ottobre 2016 at 1:42

    Grazie, Dio
    Padre Nostro…….

Lascia un commento